Articoli
La danza dei quanti
Intervista a Wally Holzhauser, coreografa e insegnante di danza contemporanea
L’evento, organizzato da MUSE a conclusione della mostra “Quanto”, esplora l’incontro tra la fisica fondamentale e l’arte del movimento corporeo.
Quanti di magia
Intervista a Raffaele Silvani, fisico e prestigiatore
Il mondo atomico e i suoi fenomeni stupefacenti e inattesi raccontato attraverso le tecniche dell’illusionismo
Spazi e colori per la meccanica quantistica
Intervista a Laura Dellamotta e Sara Maniscalco, che hanno curato il progetto allestitivo della mostra “Quanto”, e a Federica Grigoletto che ne ha curato il progetto grafico e illustrativo
Colori, elementi grafici e materiali sono stati elementi fondamentali per costruire lo storytelling della mostra
Ascolta i podcast dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
Scopri di piùCosa Accade
Einstein Telescope. In ascolto dell’universo
Dal 26 luglio al 24 novembre, la mostra “Einstein Telescope in ascolto dell’Universo” guiderà il pubblico alla scoperta di uno dei più importanti progetti di ricerca dei prossimi decenni, raccontandone gli obiettivi, le tecnologie innovative, e valorizzando l’impatto che potrà avere sul territorio ospitante e sul tessuto socioculturale.
Cagliari
Beyond the Visible
Fino al 2 agosto, a Palazzo Ducale a Genova: “Beyond the Visible: LHC in Images”, una collezione di opere fotografiche di Enrico Sacchetti sul più grande acceleratore di particelle al mondo: LHC, il Large Hadron Collider.
Genova
INFN per la scuola
L’arte della ricerca a scuola
Portare la cultura scientifica a scuola, discutere di fisica e di ricerca tra i banchi, condividere il metodo scientifico, sperimentare insieme, dalle primarie alle scuole secondarie superiori, contribuire a formare nuove generazioni di cittadini consapevoli tra cui ci saranno anche le ricercatrici e i ricercatori di domani.
News
Fisica [è] Cultura
Nel dialogo con i luoghi in cui la cultura è di casa
Le attività dedicate al coinvolgimento del pubblico e progettate dall’INFN intrecciano la sperimentazione di nuovi linguaggi e il dialogo con realtà consolidate e tradizionalmente deputate all’offerta di iniziative e programmi culturali.
Se l’innovazione dei linguaggi è originata dalla relazione con gli artisti e dal dialogo tra arti, letteratura e narrazione, l’apertura al pubblico più ampio è possibile grazie alla collaborazione con i musei, i teatri, le biblioteche, il mondo della scuola.