Quanti? Uno, nessuno, centomila
l'insostenibile incertezza dei quanti
La probabilità e l’indeterminazione entrano in gioco in modo strutturale nella meccanica quantistica, ed è qui che è nascosta la straordinaria potenzialità di questa teoria.

La probabilità e l’indeterminazione entrano in gioco in modo strutturale nella meccanica quantistica, ed è qui che è nascosta la straordinaria potenzialità di questa teoria.

Nel momento di massimo successo della fisica classica, all’inizio del ‘900, qualcosa si incrina e la necessità di una nuova descrizione della realtà si fa avanti.
Dal rosso carminio del litio, al giallo intenso del sodio, fino al violetto-rosso del potassio e il verde-azzurro del rame, i colori di fiamma diventano una tecnica di analisi potente del contenuto chimico di un gas. Ogni atomo ha un’impronta digitale sua propria, un insieme di righe emesse solo da quell’atomo se sufficientemente riscaldato.
Nel corso del tempo la meccanica quantistica si è rivelata una meravigliosa officina per lo studio dell’universo e per lo sviluppo di tecnologie che aprono le porte a una rivoluzione non solo nella scienza ma anche nella società. Ne sono una testimonianza i recenti Premi Nobel per la Fisica del 2022 e del 2025.
Luca Ralli illustra il Quanto e tutti i suoi stati, dilemmi e confusioni.
Katalin Karikó e Marco Crescenzi hanno vinto la X edizione del Premio Asimov, per l’occasione intervistiamo Francesco Vissani, ideatore del progetto.
Un nuovo percorso, costruito intorno a una struttura che ricorda un wormhole, si snoda a partire dalle idee fondamentali della Relatività Generale di Einstein fino alle onde gravitazionali e agli strumenti che permettono di rivelarle.
Il visitor centre del LNS dell’INFN accompagna i visitatori in un percorso di installazioni immersive per raccontare la ricerca di base in fisica delle astroparticelle e le sue ricadute sulla società
La forza nascosta è uno spettacolo non solo sulla forza nascosta delle donne nella scienza, ma racconta anche la forza nascosta della fisica, la forza nascosta della cooperazione, dell’interazione.
J. von Neumann ha seminato molto della scienza e della tecnologia moderne, ed è per questo che il libro si chiama “L’uomo venuto dal futuro”. Non ha completato tutte le cose che ha seminato, ma nel farlo ha mostrato una visione straordinaria, e altre persone hanno poi raccolto quelle idee e le hanno portate avanti. Molti dei suoi contributi sono ancora sconosciuti e forse altri devono ancora emergere.
La meccanica quantistica porta con sé un modo nuovo di guardare al mondo e strumenti di pensiero importanti per interpretare la complessità del presente.
L’evento, organizzato da MUSE a conclusione della mostra “Quanto”, esplora l’incontro tra la fisica fondamentale e l’arte del movimento corporeo.