Racconto Cosmico

Spazio, materia e gravità nell’evoluzione dell’universo

“Racconto cosmico” è fra gli spettacoli di maggior successo curati dall’INFN. Una conferenza-spettacolo che, intrecciando dialogo, narrazione per immagini, voce e musica, accompagna il pubblico alla scoperta di alcuni dei più affascinanti misteri della fisica contemporanea.

Accompagnati dai disegni animati di Luca Ralli, dal pianoforte di Umberto Petrin e dalle letture di Maria Giulia Scarcella, i dialoghi tra i fisici ripercorrono l’intera evoluzione dell’universo, portando il pubblico a esplorare le frontiere stesse delle nostre conoscenze.

Sul palco, Fernando Ferroni, allora presidente dell’INFN, Antonio Masiero, allora vicepresidente INFN, e Viviana Fafone, responsabile nazionale dell’esperimento VIRGO. Tra i protagonisti del racconto, l’origine e l’evoluzione dell’universo, la sua struttura fatta di oggetti visibili e invisibili, la materia oscura e le altissime energie delle particelle accelerate nei grandi acceleratori, la relatività di Einstein e le onde gravitazionali, fino alla straordinaria finestra dell’astronomia gravitazionale, aperta sull’universo dai recenti risultati sulla loro rivelazione.

Sul palco la prima volta nel maggio del 2016, in occasione del Festival delle Scienze di Roma, ospitato dall’Auditorium Parco della Musica, con la conduzione di Patrizio Roversi, è stato replicato ad ottobre per il Festival della Scienza di Genova, guidato stavolta dal brio di Neri Marcorè.

“Racconto cosmico” è poi tornato in scena al Teatro Colosseo di Torino a gennaio del 2018, nell’ambito di uno Speciale Giovedìscienza, incluso fra gli eventi collaterali legati alla mostra “L’infinita curiosità. Un viaggio nell’universo in compagnia di Tullio Regge” organizzata dal Sistema Scienza Piemonte, e nuovamente a ottobre del 2018 nel programma del festival Bergamoscienza, presso Auditorium del Seminario Vescovile Beato”Giovanni XXIII” di Bergamo.

Nel 2019 si sono tenute due ultime repliche in Emilia-Romagna, a gennaio presso il Teatro Asioli di Correggio (Reggio Emilia) e ad aprile presso il Teatro del Fiume di Boretto (Reggio Emilia).