Le onde gravitazionali e le grandi infrastrutture di ricerca che servono a ospitare gli strumenti per la loro osservazione, come il futuro progetto Einstein Telescope, sono tra le protagoniste della proposta culturale della Biennale di Architettura 2021.
Dal 7 al 10 settembre 2021, negli spazi del Padiglione Italia – Comunità resilienti, presso l’Arsenale di Venezia, si succederanno una serie di eventi a corredo dell’installazione Gravitational Waves Architecture, allestita nel padiglione e curata da Eugenio Coccia, Massimo Faiferri, Giancarlo Mazzanti, Michele Punturo con Lino Cabras e Fabrizio Pusceddu, a partire dagli esiti della summer school ILS 2019 Landscapes of Knowledge del Dipartimento di Architettura, design e urbanistica dell’Università di Sassari.
Un ciclo di incontri nel segno del dialogo interdisciplinare organizzati da GSSI – Gran Sasso Science Institute, EGO – European Gravitational Observatory, INFN ed ecourbanlab, laboratorio di ricerca del Dipartimento di Architettura, design e urbanistica dell’Università di Sassari.
Architetti, fisici, economisti si confronteranno sui punti di contatto dei rispettivi ambiti di indagini e sulle grandi infrastrutture di ricerca presenti e future, analizzando il loro impatto non solo dal punto di vista scientifico ma anche industriale, economico e sociale.
Gli eventi saranno trasmessi in diretta sulla pagina Facebook di Comunità Resilienti del Padiglione Italia e rilanciati sulle pagine Facebook delle istituzioni coinvolte.
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