L’INFN alla XIV Festa Scienza e Filosofia di Foligno 2025

10 Apr - 13 Apr
Foligno

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Il tema di quest’anno, Intelligenze. Circolarità. Avvenire, intreccia tre grandi questioni del presente e del futuro

Dal 10 al 13 aprile, tra Foligno e Fabriano, si terrà la XIV edizione della Festa di Scienza e di Filosofia – Virtute e Canoscenza. Il tema di quest’anno, Intelligenze. Circolarità. Avvenire, intreccia tre grandi questioni del presente e del futuro.

Si parlerà di intelligenze in tutte le loro forme: umana, animale, vegetale e artificiale, analizzando la capacità di comprendere, interpretare e rispondere agli stimoli. La riflessione si estenderà poi alla circolarità, con l’urgenza di ripensare l’economia in chiave rigenerativa, favorendo il riutilizzo delle risorse e il passaggio dalle energie fossili a quelle rinnovabili. Infine, ci si interrogherà sull’avvenire: un’incognita o un universo di possibilità? Un salto nel vuoto o un mare di opportunità? Al centro del dibattito, il ruolo delle nostre scelte nel determinare il futuro del pianeta.

 

Simmetrie e metamorfosi

11 aprile, ore 09.30

Palazzo Trinci, Aula Didattica, Foligno 

con Giuseppe Vitello, professore Onorario di Fisica Teorica presso l’Università degli Studi di Salerno e affiliato INFN

Nella teoria quantistica dei campi, la riorganizzazione delle proprietà di simmetria continua della dinamica descrive, in termini matematici ben definiti, processi di metamorfosi. L’origine di tali processi risiede nella natura localizzata delle osservazioni e nella coerenza delle strutture ordinate. Le conclusioni possono essere estese ai sistemi biologici e ad alcuni aspetti della linguistica nella transizione dalla sintassi alla semantica

 

Caos, capacità decisionale e libera scelta nell’attività del cervello

11 aprile, ore 15.30 

Teatro San Carlo, Foligno 

con Giuseppe Vitello, professore Onorario di Fisica Teorica presso l’Università degli Studi di Salerno e affiliato INFN

Osservazioni di laboratorio mostrano fenomeni di dinamica caotica nell’attività neuronale. Questa non contrasta, anzi favorisce la prontezza nell’attività decisionale del cervello in risposta a cambiamenti anche rapidi e imprevisti nell’ambiente. La scelta tra possibili risposte, graduate dalla probabilità di Bayes come utili per il raggiungimento di specifici obiettivi, delinea i domini di libera scelta (free will) accessibili al cervello nel pianificare il suo agire nel mondo.

 

Un angelo o un demone? IA nella vostra vita

13 aprile, ore 11.30 

Palazzo Trinci, Sala Rossa, Foligno

con Fernando Ferroni, professore ordinario GSSI e affiliato INFN, Alfonso Celotto, professore ordinario di diritto costituzionale presso Università degli Studi di Roma Tre e presidente Aeroporti Roma Tre, Enrica Donati, docente di matematica e fisica presso Liceo Classico “Federico Frezzi – Beata Angela” di FolignoAndrea Brandolini, capo dipartimento Economia e Statistica Banca d’Italia, Luisa Minghetti, dirigente di ricerca presso Istituto Superiore di Sanità, e Franco Raimondi, professore ordinario GSSI.

Da qualche anno l’Intelligenza Artificiale sta entrando sempre di più nelle nostre vite. È importante capire cos’è realmente, cosa può fare e cosa potrà fare per noi. Tuttavia, nessuna tecnologia è del tutto priva di pericoli. Bisogna conoscere dove possono esserci problemi magari nascosti e imparare a utilizzarla nel modo migliore e più cosciente. Discuteremo brevemente tutto questo mostrando anche esempi di importanti benefici apportati da IA e anche come la scuola e il sistema educativo dovranno confrontarsi con questa nuova opportunità

 

L’intelligenza artificiale e la scienza: come stanno cambiando? Dialogo con la fisica Lucia Votano

13 aprile, ore 11.30 

Palazzo Trinci, Aula Didattica, Foligno

con Enrica Battifoglia, giornalista scientifica ANSA, e Lucia Votano, dirigente di ricerca INFN – LNF

Sempre di più l’intelligenza artificiale è uno strumento al servizio della ricerca scientifica, grazie alla sua capacità di elaborare quantità di dati di dimensioni tali che a un essere umano richiederebbero giorni o addirittura mesi di lavoro. Quindi, sotto questo punto di vista, l’Intelligenza Artificiale costituisce un notevole aiuto per la ricerca, ma sarebbe un grande errore pensare che sia in grado di sostituirsi a un ricercatore. La sfida è utilizzarla nel modo migliore ed è altrettanto importante riflettere sul suo impatto nel mondo scientifico

 

Dati, scienza, innovazione e IA per un futuro intelligente

13 aprile, ore 16.45

Palazzo Trinci, Sala Rossa, Foligno

con Antonio Zoccoli, Presidente INFN e Centro Nazionale di ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing

Un futuro sostenibile si costruisce attraverso la cooperazione tra culture e competenze diverse. Fondata sulla collaborazione tra comunità scientifiche globali, la scienza oggi affronta la crescente necessità di gestire enormi quantità di dati e informazioni per rispondere a sfide complesse. Strumenti avanzati come HPC, machine learning, IA e Digital Twins, sono essenziali per accelerare scoperte, leggere il presente e immaginare prospettive future, ma richiedono regolamentazioni e controlli etici rigorosi per un uso responsabile e intelligente

 

La Fisica e l’Intelligenza Artificiale. Dialogo con Giorgio Parisi

13 aprile, ore 17.00

Auditorium San Domenico, Sala Antonelli, Foligno e collegamento streaming online 

con Enrica Battifoglia, giornalista scientifica ANSA, e Giorgio Parisi, premio Nobel per la fisica 2021

La fisica ha contribuito molto alla nascita e alla crescita dell’Intelligenza Artificiale; tuttavia, le attuali ricerche sulle Reti Neurali profonde non sono sostenute da una robusta teoria. Inoltre i Modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) non sono che dei riassunti di quanto c’è sul web e non sappiamo con quali testi siano stati addestrati. Serve perciò un cambiamento profondo, che porti a contenuti affidabili tali da evitare monopoli del sapere, e una nuova teoria dell’IA, in grado di cogliere la grande complessità del Cervello Umano