L’essenziale è invisibile agli occhi. Tracce di universo in città

21 Ott 2011 - 2 Nov 2011
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Tre installazioni interattive, una collezione di luoghi da esplorare e in cui immergersi per conoscere, meravigliarsi e partecipare all’avventurosa sfida della conoscenza.

Genova, PALAZZO DUCALE, PALAZZO DELLA MERIDIANA. BIBLIOTECA UNIVERSITARIA

L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare partecipa all’edizione 2011 del Festival della Scienza di  Genova con un allestimento distribuito nel centro storico della città, composto da tre tappe. L’essenziale è invisibile agli occhi è una collezione di luoghi da esplorare e in cui immergersi per conoscere, meravigliarsi e partecipare divertendosi all’avventurosa sfida della conoscenza. Le installazioni interattive sono ispirate a temi della fisica delle particelle e realizzate con la collaborazione di videoartisti italiani.

Così un concetto difficile da immaginare come un Universo a quattro dimensioni prende forma in una rete che ci avvolge e che la nostra presenza riesce a deformare in un’installazione dedicata allo Spazio-Tempo e allestita nel cortile di Palazzo Ducale. Sempre nel centro storico, presso Palazzo della Meridiana, una suggestiva installazione mostra come gli sviluppi della ricerca in fisica fondamentale permettano di guardare l’invisibile svelando, su uno schermo che si anima a contatto con il visitatore, la struttura intima delle cose. Chiude il percorso “Poesia fatta a mano” un’istallazione inedita frutto della collaborazione tra l’Infn e l’artista torinese Ennio Bertrand ispirata alla rete di calcolo planetaria GRID e alla poesia combinatoria di Raymond Queneau. L’opera, che si trova nel cortile d’ingresso della Nuova Biblioteca, ha come spunto tematico la crescente digitalizzazione del mondo e le straordinarie applicazioni della fisica delle particelle alle tecnologie informatiche del futuro.

Le installazioni interattive:

Curvare lo spaziotempoPalazzo Ducale

In collaborazione con Marco Barsottini, Alessandro Capozzo

Gentile concessione del Museo di Fisica e Astrofisica di Teramo e “Astri e Particelle”

“Svelare l’invisibile” – Palazzo della Meridiana

In collaborazione con Federica Grigoletto (Ibimel), Marco Barsottini e Alessandro Capozzo

Gentile concessione della mostra “L’invisibile Meraviglia”

“Poesia fatta a mano”Nuova Biblioteca Universitaria

In collaborazione con Ennio Bertrand

Testi tratti da “100 milardi di poesie” di Raymond Queaneu

L’installazione interattiva “Poesia fatta a mano” nasce con l’obiettivo di rappresentare artisticamente un’idea straordinaria della ricerca fondamentale, che influenzerà le nostre vite al pari, o forse più, del web. Si tratta della Grid, una rete planetaria di calcolo che consente di analizzare i miliardi di gigabyte di dati prodotti dall’esperimento Lhc, al Cern di Ginevra, ma anche di fare previsioni climatiche, economiche e di elaborare informazioni con la potenza di migliaia di calcolatori.