L’INFN a Futuro Remoto
Futuro Remoto è un grande evento divulgativo organizzato da Fondazione IDIS – Città della Scienza sin dagli anni ’80. L’INFN collabora con Futuro Remoto dal 2015: il festival, ospitato da sempre presso Città della Scienza di Napoli, è stato allestito dal 2015 al 2017 in piazza Plebiscito, ed è diventato un grande evento cittadino, realizzato insieme ad Enti di ricerca e alle Università. L’INFN ha collaborato in quegli anni alla realizzazione di un padiglione espositivo; dal 2018, Futuro Remoto è tornato a Città della Scienza, e la collaborazione con l’INFN è proseguita.
2022 – Equilibri
2021 – Transizioni
2020 – Pianeta
2019 – Essere 4.0
2018 – Ri-generazioni
2017 – Connessioni
2016 – Costruire
2015 – Frontiere
2022 – Equilibri
Incontri, laboratori, installazioni multimediali interattive sull’evoluzione dell’universo e una conferenza-spettacolo: l’INFN ha partecipat0 a Futuro Remoto 2022 con numerosi appuntamenti. Le conferenze sono tutte dedicate all’universo: dai raggi gamma ai buchi neri, fino alla misteriosa materia oscura. Il mondo della fisica dei quanti è esplorato invece nella conferenza spettacolo Quanto. La parola che ha cambiato la fisica, che esplora le idee controiwtuitive della meccanica quantistica tra musica, immagini e letture.
2021 – Transizioni
Transizioni è il tema della XXXV edizione di Futuro Remoto, che prevede un ricco programma di eventi on line e in presenza. L’INFN ha partecipato con la conferenza-spettacolo Dante e la scienza moderna, che esplora il rapporto di Dante con la scienza della sua epoca e i suoi legami con la scienza contemporanea, e diversi seminari, conferenze, laboratori e visite virtuali a cura dell’INFN Sezione di Napoli.
2020 – Pianeta
La XXXIV edizione di Futuro Remoto si è svolta totalmente online con mostre, laboratori e dimostrazioni, eventi, incontri e spettacoli che hanno coinvolto anche le ricercatrici e i ricercatori della Sezione INFN di Napoli.
Con un collegamento in diretta dalle gallerie del CERN di Ginevra e numerosi altri incontri dedicati alle scuole e alle famiglie, anche quest’anno il festival ha visto una partecipazione nutrita alle iniziative organizzate dall’INFN.
2019 – Essere 4.0
L’edizione 2019 di Futuro Remoto ha visto l’INFN coinvolto con la conferenza-spettacolo L’universo in una scatola da Città della Scienza. Un viaggio nel tempo e nella storia dell’universo nelle parole di Antonio Zoccoli, presidente dell’INFN, accompagnato da David Riondino, con le incursioni musicali della Banda dell’Uku, le letture di Elisa Benedetta Marinoni e i disegni di Luca Ralli.
2018 – Ri-generazioni
Lights and Waves Rhapsody, Racconto in musica a tre voci : questo il nome della conferenza- spettacolo curato dell’INFN in collaborazione con l’ASI e l’INAF e andata in scena presso la Sala Newton di Città della scienza in occasione dell’edizione 2018 di Futuro Remoto. Il racconto in musica della più straordinaria scoperta nel campo della fisica degli ultimi cento anni, dalla voce di alcuni dei protagonisti: la prima rivelazione di onde gravitazionali emesse dalla fusione di stelle di neutroni. Sul palco, Paolo D’Avanzo, Immacolata Donnarumma e Fulvio Ricci, accompagnati dalla musica del trio jazz composto da Paolo Damiani, Rosario Giuliani e Michele Rabbia.
L’INFN ha partecipato inoltre al Festival con uno stand articolato in cinque aree, con diversi esperimenti e attività legati alla ricerca dell’INFN.
2017 – Connessioni
Per l’edizione 2017 di Futuro Remoto, l’INFN ha partecipato con un allestimento interattivo intitolato COSMO. Ascoltare il cosmo, Esplorare la materia, Osservare la Terra e Abitare lo spazio sono i temi chiave del percorso allestito nel Villaggio della Scienza di Piazza del Plebiscito. Installazioni immersive e dimostrazioni interattive per permettere al pubblico di toccare con mano la fisica delle alte energie: dagli acceleratori di particelle ai grandi esperimenti sotterranei del Gran Sasso, dalle onde gravitazionali alle applicazioni per la salute e i beni culturali.
2016 – Costruire
Come nel 2015, la trentesima edizione di Futuro Remoto si è tenuta dal Villaggio della Scienza di Piazza del Plebiscito, con 9 isole tematiche sui temi di punta della ricerca scientifica. Al centro del Villaggio, l’INFN ha curato con fondazione IDIS una grande e spettacolare reazione a catena, attivata per due volte ogni giorno, ogni volta da un ospite diverso: realizzata dal pubblico con il contributo di un gruppo di esperti di tinkering, Reazione a catena è composta da tanti moduli legati fra loro in una sorprendente sequenza di cause ed effetti, in una metafora di ciò che avviene nella scoperta o nella costruzione di nuove idee scientifiche e dello stesso processo cosmico innescato dal Big Bang.
2015 – Frontiere
Per la prima edizione di Futuro Remoto presso Piazza del Plebiscito, l’INFN è stato coinvolto nella realizzazione di un padiglione espositivo. Il Festival ha ospitato anche Meet LHC. 60 anni di Italia al CERN, l’installazione dedicata alla storia del prestigioso laboratorio nei pressi di Ginevra (Svizzera), mettendo l’accento sull’importante contributo che l’Italia e dell’INFN.