Nove volte sette
Intelligenza artificiale e supercomputer tra voci, musica e arte digitale
Dalle interazioni sui social network alle misure raccolte negli esperimenti scientifici, ogni giorno produciamo una quantità inimmaginabile di dati. Per non rimanere sommersi dall’onda dei dati stiamo imparando a utilizzare nuovi strumenti: il supercalcolo per gestire e analizzare enormi moli di informazioni, le tecnologie quantistiche per operazioni più veloci e più sicure, l’intelligenza artificiale per supportarci nel comprendere e immaginare scenari futuri per sistemi complessi come quelli biologici, l’evoluzione del clima, le smart cities.
Una conferenza spettacolo che intreccia il linguaggio della scienza con quello dell’arte digitale, in una presente in cui tecnologie sempre più avanzate ci chiedono di ridefinire i confini dell’intelligenza e della creatività, ci pongono davanti al problema della sicurezza dei dati e a dilemmi etici, ma ci permettono allo stesso tempo di comprendere meglio la società, cercando nei dati le impronte di evoluzioni in atto e di fenomeni ancora da scoprire.
L’evento è andato in scena per la prima volta al Festival delle Scienze di Roma 2023; sul palco Michela Milano, professoressa all’Università di Bologna, e Antonio Zoccoli, presidente dell’INFN e professore all’Università di Bologna, hanno guidato un racconto sulle capacità e sui limiti di questi strumenti digitali. Scenari immaginifici e rappresentazioni astratte generate dall’interazione tra la musica di Ivan Bert e Mario Conte e l’arte digitale di Limiteazero, accompagnate dalla voce narrante di Bianca Mastromonaco, hanno fatto da sfondo al racconto di una rivoluzione in atto, quella dei dati e del digitale, che investe anche le nostre nozioni di intelligenza, decisione e creatività. “Nove volte sette” è stato replicato al Festival di Genova 2023 con le musiche di Umberto Petrin.
Al festival Futuro Remoto 2023 è stata proposta per le scuole una versione di questa conferenza spettacolo dal titolo “Menti future. AI e supercalcolo per interpretare la realtà”. Un dialogo, moderato da Marco Castellazzi, autore RAI3, tra Michela Milano e Tommaso Boccali, ricercatore INFN Sezione di Pisa, responsabile progetto CNAF-reloaded e di spoke 2 di ICSC – Centro Nazionale di Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing. Per avvicinare gli studenti e le studentesse al tema, il dialogo è stato accompagnato da un commento a fumetti a cura di Filippo Paparelli, BecomingX Art&Sound Collective, e arricchito da un reading a cura di Bianca Mastromonaco.