L’INFN al Rimini Web Marketing Festival 2021

Nell’open stage Research for Future del Rimini Web Marketing Festival, due interventi su temi di ricerca di frontiera per l’INFN: le scienze della vita e l’osservazione di onde gravitazionali

Nell’open stage Research for Future del Rimini Web Marketing Festival, evento dedicato all’innovazione digitale, due interventi su temi di ricerca di frontiera per l’INFN. Il festival si svolgerà dal 15 al 17 luglio in due formati: in presenza presso il Palacongressi di Rimini e online attraverso la piattaforma ibrida.io.

17 luglio, ore 8.50

I programmi dell’INFN per le scienze della vita

Con Giacomo Cuttone, ricercatore INFN – Laboratori Nazionali del Sud

Le ricerche compiute alla frontiera della fisica particellare, nucleare ed astroparticellare continuano a generare conoscenza, strumenti ed infrastrutture che sono di grande rilevanza nel campo della medicina, biologia, farmacologia e delle scienze omiche in generale. Attraverso lo sviluppo di grandi acceleratori, rivelatori  e infrastrutture distribuite di calcolo INFN contribuisce allo sviluppo scientifico, tecnologico e industriale del grande campo delle scienze della vita con l’obiettivo di contribuire a migliorare la la qualità della vita grazie ad innovativi sistemi di diagnostica, terapia e prevenzione. Grazie a competenze e piattaforme informatiche INFN contribuisce allo sviluppo ed applicazioni di Intelligenza artificiale e machine learning con l’obiettivo di contribuire alla comprensione profonda di molte malattie e per realizzare una vera ed efficace medicina personalizzata.

17 luglio, ore 12.45

Einstein Telescope: un osservatorio di onde gravitazionali di prossima generazione

Con Alessandro Cardini, ricercatore INFN e Università degli Studi di Cagliari

Einstein Telescope (ET) sarà il prossimo osservatorio europeo di onde gravitazionali. ET è basato sul successo degli strumenti oggi in funzione, le cui recenti scoperte hanno dato il via ad una nuova era dell’astronomia. Per sfruttare appieno il suo potenziale ET sarà costruito nel sottosuolo in Sardegna, grazie alla bassa sismicità e al basso rumore antropico del territorio. Le prospettive scientifiche, le innovazioni tecnologiche e l’attività in corso di un progetto sfidante e ambizioso per dare catturare le increspature dello spazio-tempo.