L’INFN al Malnisio Science Festival 2021 | Contaminazioni

3 Dic 2021 - 4 Dic 2021
Centrale idroelettrica A. Pitter
Via Alessandro Volta, 27
Montereale Valcellina, Pordenone 33086 Italia
Condividi
Banner Malnisio Science Festival 2021

L’INFN partecipa quest’anno al Malnisio Science Festival. Innovazione nelle Dolomiti Friulane, a tema “Contaminazioni”.

L’INFN partecipa quest’anno al Malnisio Science Festival. Innovazione nelle Dolomiti Friulane, ospitato negli spazi della Centrale idroelettrica “A. Pitter” di Malnisio, frazione di Montereale Valcellina (PN). Dopo la pausa degli ultimi anni causata dalla pandemia, il Festival ritorna il 3 e 4 dicembre in una versione ridotta, proponendo due giorni di eventi che vedranno avvicendarsi ricercatori, artisti ed esperti di comunicazione scientifica intorno al tema contaminazioni”. Fra i relatori che si avvicenderanno sul palco sabato 4 dicembre, due ricercatori dell’INFN. Per tutti gli eventi è necessario la prenotazione attraverso la piattaforma Eventbrite, alla pagina dedicata: Prenotazioni | Malnisio Science Festival 2021.

 

4 dicembre, ore 10.30

con Sara Cisternino, assegnista di ricerca presso INFN Laboratori Nazionali di Legnaro
Il progetto LARAMED presso i Laboratori Nazionali di Legnaro dell’INFN si occupa della produzione di radionuclidi innovativi per nuovi radiofarmaci. In un radiofarmaco, i radionuclidi vengono legati a particolari molecole, selezionate per raggiungere cellule da studiare o da curare, come nel caso di quelle tumorali. Sara Cisternino collabora alla prima fase del progetto: studiare i “bersagli” appropriati per ciascun radioisotopo, in modo da renderne più efficiente la produzione e garantire un’elevata purezza del prodotto finale.

4 dicembre, ore 11.30

con Stefano Marcellini, ricercatore INFN

Tre storie di scoperte scientifiche degli ultimi anni. Ma si sa che le storie veramente appassionanti hanno sempre un cattivo, e in queste storie il cattivo è qualcosa che se si dovesse manifestare, non potremmo proprio sconfiggere. Tre storie poco note che raccontano l’ingegno di noi umani e la nostra inconsapevole precarietà come tali.