L’INFN a Futuro Remoto 2018 | Ri-generazioni

8 Nov 2018 - 11 Nov 2018
Città della Scienza
Via Coroglio, 57/104
Napoli, Napoli 80124 Italia
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Locandina di Futuro Remoto 2018

L’INFN a Città della Scienza con diversi esperimenti, attività e una conferenza-spettacolo

Dall’8 all’11 novembre 2018 Futuro Remoto torna ad aprirsi all’intera città di Napoli, a tutta la regione Campania, all’intero Paese, con sempre più forza. Si propone all’intero Paese quale centro di riferimento per la ricerca scientifica e la cultura, occasione per vivere e far vivere le esperienze più significative nel campo dell’innovazione scientifica, tecnologica e sociale.

L’INFN partecipa al Festival portando a Città della Scienza diversi esperimenti, da un modellino di interferometro per la rivelazione di onde gravitazionali a un telescopio per raggi cosmici. Propone poi varie attività che vanno da esperimenti di elettronica al microscopio ai neutrini con emulsioni.

Domenica 11 novembre alle ore 17.00, presso la Sala Newton di Città della scienza, ci sarà anche “Lights and Waves Rhapsody, Racconto in musica a tre voci” con Paolo D’Avanzo, Immacolata Donnarumma e Fulvio Ricci e la musica di Paolo Damiani, Rosario Giuliani e Michele Rabbia.

Il racconto narra la più straordinaria scoperta nel campo della fisica degli ultimi 100 anni: la prima rivelazione di onde gravitazionali emesse dalla fusione di stelle di neutroni, avvenuta in perfetta sinergia tra strumenti molto diversi. Una rivoluzione che ha cambiato l’immagine del nostro Universo. In un’alternanza di parole e musica, la narrazione in tre atti è affidata ai protagonisti della scoperta: fisici d’eccezione che grazie a strumenti, tecnologie e conoscenze diverse, hanno ricomposto l’immagine dell’incredibile evento cosmico, descrivendo nel dettaglio le caratteristiche e inaugurando la nuova era dell’astronomia multimessaggera. Alternandosi alla voce degli scienziati, la musica del trio jazz restituisce l’immagine dei tre modi di indagare l’Universo: quello della fisica fondamentale, con i rivelatori per onde gravitazionali, quello dell’astrofisica, con i rivelatori di segnali elettromagnetici da sorgenti cosmiche, e quello degli strumenti in orbita nello spazio.
Più informazioni: www.cittadellascienza.it/futuroremoto/