L’INFN al Salone del Libro di Torino 2014 | la rivista Asimmetrie

8 Mag 2014 - 12 Mag 2014
Lingotto Fiere Torino
Via Nizza, 294
Torino, 10126 Italia
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Copertina della rivista asimmetrie

L’INFN al Salone Internazionale del Libro 2014 di Torino per presentare la rivista di informazione e divulgazione Asimmetrie.

L’INFN sarà presente al Salone Internazionale del Libro 2014 di Torino (Lingotto Fiere, via Nizza 280, padiglione 3, stand P02), per presentare la rivista di informazione e divulgazione Asimmetrie, nei suoi tre formati: cartaceo, online e nel nuovissimo formato come app, ricco di ulteriori contenuti multimediali. Oltre alla rivista, il pubblico potrà divertirsi a “fare le collisioni” di particelle virtuali su un exhibit interattivo presente nello stand.

L’8 maggio alle ore 12 in Sala Azzurra Eugenio Coccia (Università di Roma Tor Vergata e direttore del Gran Sasso Science Institute dell’INFN), Vincenzo Barone (Università del Piemonte Orientale e comitato scientifico rivista INFN Asimmetrie) e Nadia Pastrone (sezione INFN di Torino e coordinatore INFN esperimento CMS al CERN), moderati dal giornalista Piero Bianucci (Tutto Scienze e Tecnologia – La Stampa), terranno una conferenza per studenti ed insegnanti delle scuole superiori e il pubblico generico dal titolo Fisici, che passione! – Come si arriva a una scoperta scientifica.

Prendendo spunto dall’ultimo numero della rivista Asimmetrie (esposto e distribuito gratuitamente al Salone), che racconta cinquant’anni di scoperte nella fisica delle particelle, a partire dal “1964” (tema della monografia), i relatori cercheranno di trasmettere al giovane pubblico la curiosità di intraprendere “da grandi” l’affascinante mestiere del ricercatore. Il leitfaden della conferenza ruota intorno ad alcune domande a cui il pubblico troverà una risposta: come nascono le idee giuste, quelle che fanno progredire la conoscenza? Come si arriva a fare una scoperta importante, come quella del bosone di Higgs? Come vengono realizzati i sofisticatissimi strumenti, in cui la tecnologia è spinta oltre i propri limiti, che i fisici usano per i loro studi?.