Bit e Particelle

16 Jul
21:30 - 23:00
Rocca di Bertinoro
Via Frangipane 6
Bertinoro, 47032
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Dagli esperimenti con il Large Hadron Collider al CERN di Ginevra, il più potente acceleratore di particelle mai realizzato, all’osservazione dei neutrini attraverso l’esperimento sottomarino KM3NeT, installato nei fondali del Mediterraneo, dalla ricerca delle onde gravitazionali, che aprono nuove finestre sul cosmo, alle prospettive del futuristico Einstein Telescope, destinato a rivoluzionare l’astrofisica nei prossimi decenni.

Un’escursione tra arte e scienza, dal Big Bang al supercalcolo

Conferenza-spettacolo a cura INFN

 

In occasione dell’INFN Summer Camp, mercoledì 16 luglio alle ore 21.30, la Rocca di Bertinoro si trasformerà in un palcoscenico dove scienza, musica, letteratura e arte si intrecceranno in un racconto coinvolgente dedicato alle frontiere del sapere e alle tecnologie emergenti che stanno rivoluzionando la ricerca scientifica.

La conferenza-spettacolo Bit e Particelle. Un’escursione tra arte e scienza, dal Big Bang al supercalcolo, ideata e curata dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), accompagnerà il pubblico in un viaggio affascinante attraverso i grandi temi della fisica moderna e le tecnologie emergenti che stanno cambiando il nostro modo di osservare e cercare di comprendere l’universo.

Sul palco, ricercatori e ricercatrici dell’INFN racconteranno in prima persona le ricerche condotte nei più avanzati laboratori al mondo: dagli esperimenti con il Large Hadron Collider al CERN di Ginevra, il più potente acceleratore di particelle mai realizzato, all’osservazione dei neutrini attraverso l’esperimento sottomarino KM3NeT, installato nei fondali del Mediterraneo, dalla ricerca delle onde gravitazionali, che aprono nuove finestre sul cosmo, alle prospettive del futuristico Einstein Telescope, destinato a rivoluzionare l’astrofisica nei prossimi decenni.

La narrazione sarà arricchita da letture teatrali, musica dal vivo e live drawing, in una sinergia tra linguaggi espressivi e sapere scientifico che stimolerà la riflessione sul nostro presente e sui possibili scenari futuri.

Il confronto finale, aperto alle domande del pubblico, sarà dedicato alle sfide più attuali della scienza applicata: l’intelligenza artificiale, già oggi strumento fondamentale nella gestione dei dati scientifici, e il quantum computing, tecnologia ancora agli esordi ma con un potenziale trasformativo in campi che vanno dalla fisica teorica alla medicina, dall’ingegneria alle scienze sociali.

Protagonisti della serata saranno Pierluigi Paolucci, ricercatore dell’INFN Sezione di Napoli e presidente del Comitato di Coordinamento della Terza Missione,  Luigi Antonio Fusco, professore associato all’Università di Salerno e ricercatore INFN, impegnato nello studio dei neutrini e responsabile del gruppo di simulazione dell’esperimento KM3NeT, Andrea Contu, primo ricercatore della sezione INFN di Cagliari e coinvolto nel progetto Einstein Telescope, e Simona Palluotto, giovane dottoranda all’Università degli Studi di Milano, attiva al CERN di Ginevra nell’ambito dell’esperimento CMS.

A condurre e moderare l’incontro sarà la giornalista scientifica e scrittrice Silvia Bencivelli, con la partecipazione musicale de La Banda dell’Uku, le letture dell’attrice Bianca Mastromonaco e i disegni dal vivo dell’illustratore Marco Leombruni, della cooperativa BecomingX.

L’INFN STEAM Summer Camp è un progetto ideato dal Comitato di Coordinamento della Terza Missione (CC3M) dell’INFN, con l’obiettivo di promuovere la cultura scientifica attraverso linguaggi innovativi e inclusivi. Sostenuto da un processo interno di valutazione tra pari, il progetto è patrocinato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), dalla Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Bertinoro.