Continuano i festeggiamenti in occasione del 70° anniversario dalla fondazione del CERN, il Centro Europeo per la Ricerca Nucleare, fondato nel 1954 da 12 paesi europei e oggi sostenuto da 23 paesi membri.

Per celebrare questo traguardo, l’Italia, con l’INFN – partner italiano del CERN – rievocherà i passi di questa straordinaria comunità scientifica con una conferenza-spettacolo che attraverso dialoghi, testimonianze, musica e performance artistiche, ripercorrerà settant’anni di eccellenza tra innovazione e scoperte nella fisica delle particelle.

L’evento, dal titolo “A un passo dal Big Bang. 70 anni di CERN“, si terrà il prossimo 17 luglio alle ore 18 nella sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica. Saranno protagonisti del dialogo Fabiola Gianotti, Direttore Generale del CERN e Antonio Zoccoli, Presidente dell’INFN, che condivideranno con il pubblico la storia del CERN intrecciandone i passaggi con il racconto personale nei panni di ricercatrice e ricercatore nell’ambito dei più grandi esperimenti di LHC e, infine, come guide delle rispettive comunità. Il dialogo sarà anticipato da un intervento introduttivo a cura della Ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, che illustrerà l’importanza della ricerca scientifica nella scoperta dei segreti dell’universo.

Il racconto si snoderà lungo le fasi cruciali della storia del CERN: dalle origini nel contesto del dopoguerra mondiale, alle epiche scoperte che hanno ricevuto riconoscimenti Nobel, fino ad esplorare le prospettive future della ricerca. Il CERN ha non solo trasformato il panorama della fisica, ma anche influenzato profondamente il progresso della conoscenza umana e della tecnologia, aprendo nuove frontiere nell’esplorazione delle domande fondamentali sul nostro universo.

Durante la conferenza-spettacolo, le narrazioni dei protagonisti saranno accompagnate da memorie visive, unite a una suggestiva performance di Sand Art a cura di Gabriella Compagnone, musica dal vivo a cura del pianista Manuel Magrini, del bassista Daniele Mencarelli e dal batterista Juri Pecci, e letture evocative interpretate da Bianca Mastromonaco. Modererà l’evento la giornalista scientifica Silvia Bencivelli.