4500 studenti e studentesse delle scuole secondarie di II grado di tutta Italia partecipano all’International Cosmic Day 2021, la giornata internazionale dedicata alla fisica dei raggi cosmici, per cui l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare oggi, 10 novembre, ha organizzato un grande incontro online, visibile da tutti sul canale YouTube INFN Edu Physics, e tanti eventi online e in presenza in diverse sedi e laboratori INFN in tutta Italia.
Che cosa sono le particelle cosmiche? Da dove provengono? Che messaggi portano? Come possiamo misurarle? Tra mattina e pomeriggio molte attività dell’INFN, coordinate dal progetto OCRA – Outreach Cosmic Ray Activities, stanno accompagnando gli studenti e le studentesse in un viaggio per rispondere a queste domande. L’evento nazionale online è stato trasmesso dalle 9.30 alle 13 dalla sezione INFN di Lecce e ha coinvolto studenti da tutta Italia che si sono cimentati nell’analisi dei dati e alla fine hanno gareggiato in un quiz per testare quanto appreso. A Bari, Catania, Cosenza, Firenze, L’Aquila, Lecce, Legnaro, Milano, Napoli, Padova, Pisa, Roma, Sassari, Siena, Torino, Trento e Trieste nel pomeriggio continuano le attività per gli studenti, sia in presenza presso licei, università e laboratori di ricerca, sia online.
Quando i raggi cosmici attraversano l’atmosfera terrestre, interagiscono con questa producendo particelle secondarie che possono essere intercettate dai rivelatori, strumenti con cui i ricercatori possono “vedere” la pioggia di particelle subatomiche proveniente dal cosmo. Durante questa giornata, gli studenti hanno analizzato il flusso delle particelle secondarie a seconda dell’angolo di incidenza e alla fine delle attività realizzeranno un report scientifico in inglese sui dati analizzati che verrà pubblicato online e si confronteranno con studenti che in altre sedi hanno fatto le stesse misure.
L’International Cosmic Day
L’International Cosmic Day è un’iniziativa internazionale nata 10 anni fa che si propone di avvicinare le studentesse e gli studenti delle scuole superiori al mondo della ricerca scientifica di frontiera, accompagnandoli tra i misteri dell’Universo racchiusi nei raggi cosmici. L’iniziativa è coordinata a livello mondiale dal centro di ricerca tedesco DESY di Amburgo e organizzata in collaborazione, oltre che con l’INFN e varie università italiane, con i più importanti centri di ricerca che operano nell’ambito della fisica delle particelle: il CERN di Ginevra, il FERMILAB di Chicago e i gruppi International Particle Physics Outreach Group (IPPOG), il tedesco Netzwerk Teilchenwelt e lo statunitense QuarkNet.
Il progetto OCRA
L’evento italiano è stato organizzato nell’ambito dell’iniziativa OCRA – Outreach Cosmic Ray Activities, un programma della Commissione Terza Missione INFN, che raccoglie le attività di outreach sul tema dei raggi cosmici. Con l’obiettivo di essere di supporto ai docenti per coinvolgere le studentesse e gli studenti nel campo della fisica dei raggi cosmici, OCRA organizza diverse attività per le scuole e la cittadinanza, e si occupa dello sviluppo e della produzione di strumenti e percorsi online pensati per attività didattiche.
Il progetto OCRA coinvolge docenti e ricercatori nelle sezioni INFN e università di Bari, Cosenza, Firenze, Lecce, Milano, Milano Bicocca, Napoli, Padova, Pavia, Perugia, Pisa, Roma, Roma Tor Vergata, Sassari, Siena, Torino, Trieste e, infine, i Laboratori Nazionali del Gran Sasso, i Laboratori Nazionali di Legnaro, i Laboratori Nazionali del Sud, il GSSI – Gran Sasso Science Institute, e il TIFPA di Trento.