Oro blu. Storie di acqua e cambiamento climatico di Edoardo Borgomeo, edito da Editori Laterza, è il libro di divulgazione scientifica che quest’anno si aggiudica il Premio ASIMOV. Con l’annuncio del libro vincitore si è appena conclusa l’ottava edizione del premio di divulgazione scientifica e progetto per le scuole superiori, promosso dall’INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, che quest’anno ha visto più di 13 000 studenti e studentesse da 320 scuole partecipare nel ruolo giurati, a testimonianza di una sempre più solida collaborazione tra i mondi della scuola, della ricerca e della cultura.
Edoardo Borgomeo è risultato il vincitore tra gli altri cinque finalisti selezionati dalla commissione scientifica: Marco Malvaldi con Il secondo principio, Giorgio Parisi con In un volo di storni, Telmo Pievani con Serendipità. L’inatteso della scienza, Antonello Provenzale con Coccodrilli al Polo Nord e ghiacci all’Equatore e Guido Tonelli con Tempo: il sogno di uccidere Chronos.
“L’autore con un linguaggio comune, arricchito con metafore, modi di dire e con espressioni talvolta ironiche porta il lettore in nove luoghi diversi sulla Terra dove l’acqua è protagonista. […] Queste storie, apparentemente diverse, sono tutte accomunate da un concetto, che Borgomeo riprende in ogni capitolo, ossia quello di “idrofilia”, ovvero il legame che noi tutti dovremmo instaurare con l’acqua, dando a questa valore, senza sprecarla o inquinarla”, racconta nella sua recensione al libro Matilda Ceccarello, studentessa del Liceo Scientifico Eugenio Curiel di Padova. “La lettura di questo saggio è stata per me illuminante; ero un ragazzo di città, pensavo che l’acqua scorresse in un’unica direzione, ora so che non è così, so che cerca sempre di tornare da dove è arrivata, è inutile combatterla o aver paura di lei. Dobbiamo imparare a vivere simbioticamente con essa, dobbiamo capire nel profondo cosa significa idrofilia” commenta Andrea Rubino del Liceo classico Convitto Nazionale Domenico Cotugno de L’Aquila.
I veri protagonisti del Premio ASIMOV, infatti, sono gli studenti e le studentesse che, leggendo i libri e scrivendo le loro recensioni, ne costituiscono la giuria e, proprio in base alle recensioni, vengono valutati e premiati a loro volta durante le cerimonie regionali che si svolgono nelle settimane precedenti l’annuncio. All’ottava edizione hanno partecipato scuole da 19 regioni d’Italia che si sono collegate alla cerimonia nazionale tenutasi oggi, 6 maggio, dalle 12.00 alle 13.00 in diretta sul canale YouTube del Premio ASIMOV dalla Sala Consiliare del Comune di Pescara. Hanno aperto la cerimonia Ezio Previtali, direttore LNGS Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN, Marcello Antonelli, Presidente del Consiglio Comunale di Pescara, e Rosanna Buono, Ufficio Scolastico Regione Abruzzo. Sono poi intervenuti Anna Parisi, dell’Associazione Librai Italiani, Francesco Vissani di LNGS – INFN, coordinatore e fondatore del premio, Giorgio Parisi, premio Nobel per la Fisica 2021, con un messaggio registrato per gli studenti e Edoardo Borgomeo, vincitore di quest’anno, che ha potuto raccontare il suo libro e rispondere alle domande degli studenti in sala e online.
L’evento è stato organizzato dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN, dal Comune di Pescara e dalla Commissione scientifica del premio ASIMOV.
Il Premio ASIMOV
Il Premio ASIMOV è un premio per la divulgazione scientifica e un progetto per le scuole superiori, promosso dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare con la collaborazione di numerosi enti, istituzioni, università e associazioni. L’obiettivo è diffondere la cultura scientifica tra i giovani e le giovani, favorendo le interazioni tra scuola, università e mondo della ricerca e incoraggiando scambi e occasioni di mutuo arricchimento con le discipline umanistiche.
Per questo la giuria del Premio ASIMOV è composta da studenti e studentesse delle scuole superiori che hanno il compito di leggere, votare e recensire i libri finalisti selezionati dalla Commissione Scientifica del Premio. Inoltre, tutte le recensioni degli studenti sono lette e valutate dalle Commissioni Scientifiche Regionali, che quest’anno hanno visto la collaborazione di oltre mille insegnanti, ricercatori e ricercatrici dell’INFN, delle Università e del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), ma anche giornalisti, scrittori ed esponenti del mondo della cultura scientifica e letteraria.
Il Premio ASIMOV è nato nel 2015 con una prima edizione interamente abruzzese. Da allora, grazie al supporto dell’INFN e al grande entusiasmo di tutte le persone partecipanti, di anno in anno ha coinvolto un sempre maggior numero di studenti, studentesse, docenti, ricercatori e ricercatrici ed esponenti del mondo della cultura. Oggi partecipano 320 scuole per un totale di circa 13011 studenti e studentesse di Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria e Veneto.
Dal 2018 il Premio ASIMOV è diventato un progetto del Comitato di Coordinamento della Terza Missione dell’INFN, assumendo un carattere nazionale.
Dal 2020 l’iniziativa è arrivata oltreoceano con una prima edizione del Premio ASIMOV Brasil, organizzata dall’Instituto de Estudos Avançados (IdEA) e dall’Universidade Estadual de Campinas (Unicamp).