La parola errore per un fisico ha un significato positivo, contrariamente a quello che si può pensare. Non bisogna, infatti, confondere il concetto di errore con quello di sbaglio. Ogni misura, dalla temperatura dell’ambiente dove si svolge un esperimento, che si risolve nella lettura di un termometro, alla misura della massa del bosone di Higgs, ricavata da un complicatissimo processo di analisi di centinaia di milioni di cosiddetti “eventi”, deve avere un risultato accompagnato da un errore. Non esiste una misura di fisica senza errore.
In questo numero di Asimmetrie il concetto di “errore” viene approfondito sotto vari punti di vista, incluso quello del banale sbaglio. A cornice della monografia, nella rubrica “intersezioni” si può scoprire come mai accade spesso che le previsioni del tempo siano errate. Anche Einstein aveva commesso degli errori: quali lo narra la rubrica “radici”. Nella rubrica “con altri occhi”, Asimmetrie n. 22 ospita il contributo dell’attrice Sonia Bergamasco che racconta perché sia affascinata dalla fisica e, in particolare, dalle ricerche condotte al CERN, dove è stata in visita nello scorso autunno.
Asimmetrie, il semestrale di divulgazione dell’Infn, è disponibile online al sito www.asimmetrie.it, come app sull’App Store e sul Google Play Store. Asimmetrie ha anche una sua pagina Facebook, dove, tra un’uscita e l’altra della rivista cartacea, è possibile tenersi aggiornati sui fatti/attualità della fisica.