Si è appena concluso ai Laboratori Nazionali di Legnaro dell’INFN, il meeting generale del progetto EEE Extreme Energy Events – La Scienza nelle Scuole, progetto di citizen science sull’origine dei raggi cosmici, in collaborazione tra il Centro Ricerche Enrico Fermi (CREF) e l’INFN.
All’evento hanno partecipato in presenza, oltre a ricercatori e ricercatrici, un centinaio di studentesse, studenti e insegnanti provenienti da scuole di tutta Italia, e molti altri hanno seguito da remoto.
Durante le tre giornate, dal 27 al 29 novembre, si sono tenuti alcuni seminari sulle attività del progetto EEE e di PolarquEEEst (“spin off” di EEE per la misura dei raggi cosmici vicino al polo Nord) e su alcuni rami di ricerca portati avanti ai Laboratori di Legnaro, come l’astrofisica nucleare e la produzione di radionuclidi per la medicina. Gli studenti e le studentesse hanno avuto la possibilità di visitare le aree sperimentali dei laboratori e scoprire le attività che si svolgono al loro interno. L’evento centrale è stata una masterclass in cui le studentesse e gli studenti hanno in prima persona acquisito, analizzato e poi presentato alcuni dati dal telescopio presente ai Laboratori per valutarne l’efficienza. Gli studenti del progetto EEE, infatti, partecipano attivamente allo studio delle prestazioni dei rivelatori con la nuova miscela a basso impatto ambientale che la collaborazione EEE ha individuato nell’ambito della sua transizione ecologica.
“Ospitare questo importante evento è stata una grande opportunità per i Laboratori Nazionali di Legnaro dell’INFN, che sono fortemente coinvolti nel raccontare e mostrare le meraviglie e le sfide della ricerca alle nuove generazioni”, è stato il commento di Fabiana Gramegna, già Direttrice dei Laboratori di Legnaro, alla chiusura delle tre giornate.
EEE-La Scienza nelle Scuole
Il progetto consiste in un’attività di citizen science del Centro Fermi, in collaborazione con l’INFN sull’origine dei raggi cosmici, condotta con il contributo determinante di studenti e docenti delle scuole superiori. In molte delle scuole partecipanti è stato, infatti, costruito e installato un telescopio da mettere in coincidenza con i telescopi di altre scuole allo scopo di rivelare gli sciami di raggi cosmici prodotti dalle particelle cosmiche di alta energia. Studenti e studentesse si occupano anche di costruire i rivelatori stessi durante attività al CERN o nei laboratori dell’INFN.